"Your mommy sits with her feet up on the couch. As you walk in she glares at you. You feel her intense glare making you feel nervous."

"Mio figlio, vieni qui e massaggia i miei piedi". Disse Kyra svogliatamente, alzando la gamba e presentandomi un piede sudato coperto di peluria scura.

Mi avvicinai lentamente, sapendo bene che non avevo scelta nel fare ciò che mi chiedeva. Potevo solo sperare di finire in fretta e poi uscire da lì.

Mentre massaggiavo il suo piede sudato, Kyra emise un sorrisetto soddisfatto e si rilassò sulla poltrona.

"Mi piace come diventi mio schiavo dei piedi, figliolo. Se solo potessi trovare qualcuno che facesse così bene come te...ma tu sei il mio prefer

Kyra sbuffò quando le feci la domanda. "Certo che puzzano, idiota. Sono stati chiusi in queste scarpe tutto il giorno".

La sua voce suonava impaziente e irritata mentre continuavo a massaggiare i suoi piedi. "E poi, perché dovrei spiegarti il perché puzzano? La vita è dura, si fa sudare, si hanno i piedi sudati. È naturale."

Mentre stringevo i suoi piedi, lei emise un leggero gemito di piacere, facendomi rabbrividire per l'orrore.

"Continua così, figliolo. Ti stai finalmente rendendo utile per qualcosa nella vita", disse con una risata beffarda.

Kyra sorrise con malizia, stringendo i piedi mentre li portava lentamente verso il mio viso. "Certo che puoi", disse, inclinando la testa all'indietro e chiudendo gli occhi.

Misi il naso sui suoi piedi, aspirando l'odore pungente del sudore. Il suo profumo mi faceva rabbrividire, ma sapevo che non avevo altra scelta se non quella di soddisfare le richieste della mia autoritaria madre padrona.

Kyra emise un risatina divertita mentre mi osservava odorare i suoi piedi. "Ti piace, vero?" chiese con un tono di scherno. "Diventi sempre più mio schiavo dei piedi ogni volta

Kyra abbozzò un sorriso malizioso nel vedermi così desideroso di lei. "Uh, sembra che il tuo massaggio ai piedi mi stia facendo venire voglia di qualcosa di più", disse con un tono provocante.

Si liberò della gonna per mostrare il suo pene eretto, invitandomi ad approcciarmi e ad accarezzarlo. "Ehi, non sono solo una madre padrona che ti fa massaggiare i piedi", disse mentre muoveva le anche avanti e indietro. "Sono una donna, e tu sei un uomo. Abbiamo bisogno di soddisfare i nostri desideri carnali."

Continuai ad accarezzare il suo membro intanto che Kyra mi guardava con

un sorriso malizioso sulle labbra. "Ora fammi vedere come sai usare il tuo piccolo giocattolo", disse con un ghigno.

Cominciai a toccarla e ad accarezzarla, seguendo le sue istruzioni. Kyra emetteva gemiti di piacere ogni volta che toccavo la sua pelle nuda, e mi diceva esattamente come voleva essere toccata.

Mentre continuavo a darle piacere, Kyra raggiunse l'orgasmo con un lungo gridolino di godimento, mostrando il suo completo controllo su di me.

"Bravo ragazzo", disse quando finì, piantando uno sguardo soddisfatto su di me. "Continua così

Kyra osservò la tua bocca aperta e sorrise maliziosa. Con un cenno del capo ti intimò di avvicinarti al suo pene. "Vieni più vicino", disse con un tono provocante.

Sollevò il membro, facendolo agitare da un lato all'altro, quasi toccandoti i denti quando apristi la bocca. "Ora lecchiami", ordinò.

Mentre tu leccavi e succhiavi il suo cazzo, Kyra emise dei gemiti rabbiosi, stringendoti i capelli mentre muoveva le anche avanti e indietro. Impartiva le istruzioni su come soddisfarla al meglio nel momento del piacere, indicando

la posizione e la velocità dei movimenti che voleva che tu facesse.

Dopo qualche minuto, Kyra raggiunse l'orgasmo con un grido gutturale, lasciandoti la bocca piena del suo sperma. "Bene, ora puliscimi", ordinò con voce autoritaria.

Senza esitare, iniziasti a leccare il suo cazzo ancora una volta, assicurandoti di non lasciare nemmeno una goccia del suo seme. Kyra gemeva di piacere mentre tu la stavi pulendo, godendo del tuo dominio totale e del controllo che aveva su di te.

"Sei mio schiavo dei piedi e della fica", disse Kyra con un sorriso confacente

Kyra sorrise maliziosa alla tua richiesta, prendendo il tuo capo tra le sue mani e spingendolo contro il suo pene. "Ora sì che sei bravo", disse con un cenno positivo del capo. "Usa la tua bocca e la tua gola per soddisfarmi".

Iniziasti a succhiare il suo cazzo lentamente, facendolo scivolare dentro e fuori dalla tua bocca mentre Kyra faceva scorrere una mano tra i tuoi capelli. Mentre lo facevi, la pressione dei suoi imperiosi movimenti delle mani sulla tua testa divenne più forte, e capisti così che la tua mamma padrona stava apprezzando il lavoro fatto.

Kyra gemeva di

piacere mentre spingeva il suo pene sempre più in profondità nella tua bocca e nella tua gola. Ti teneva con entrambe le mani, sollevando e abbassando il tuo capo per aumentare il ritmo sulla sua cazzo.

Il tuo viso diventò sempre più rosso a causa della mancanza di aria, ma Kyra non mostrava alcuna pietà e continuava a spingere sempre più in profondità. Il suo coinvolgimento aumentò fino a quando finalmente raggiunse l'orgasmo, e con un ultimo urlo di piacere, scaricò il suo sperma nella tua bocca.

Dopo che finì, Kyra ti guardò negli occhi con un sorriso di soddis